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Workshop formativo “La cultura del fare impresa”
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- Pubblicato Martedì, 02 Maggio 2017 15:33
Sabato 29 aprile, nell’ambito del progetto Alternanza Scuola Lavoro le classi 4 A Turismo e 4 A Amministrazione Finanza e Marketing guidate dalle prof.sse F. Miserocchi e R. Martulli hanno partecipato al workshop formativo “La Cultura del fare impresa” organizzato dall’Associazione Culturale Novaurora presso l’Hotel S. Domenico Al Piano.
Il programma pensato dall’Associazione Culturale Novaurora si è rivelato estremamente interessante e stimolante per gli allievi, per la presenza di un parterre che, sin dall’inizio del workshop, ha stimolato l’attenzione dei partecipanti.
Gli interventi dell’assessore alle attività produttive del comune di Matera Enzo Acito, della professoressa di Economia del Turismo dell’Unibas, Maria Fara Favia, del presidente dei giovani Industriali Confapi Matera, Francesco Ramundo, del presidente di Rete Imprese Italia Matera, Leo Montemurro, del presidente del Cam di Matera, Marianna Dimona, dell’amministratore del gruppo Di Leo SPA, Pietro Di Leo, e dell’esperto di marketing e Management Vincenzo Sanchirico sono stati mirati ad offrire un panorama delle attività che tutti mettono in campo per valorizzare il brand Matera, anche in vista di Matera 2019.
Il racconto delle loro esperienze personali ha altresì contribuito a rendere consapevoli i nostri alunni che, la passione, il sogno, l’autostima, una preparazione culturale forte e approfondita rappresentano sicuramente i fattori che conducono alla realizzazione di un progetto di vita.
Tale progetto può fondarsi non solo nella creazione di una azienda–Impresa così come è avvenuto per l’imprenditore italiano più giovane, 22 anni, ideatore di un sistema innovativo inerente la green energy, il pugliese Gianluigi Parrotto, ma anche nella capacità e coraggio di mettersi in gioco, di credere nella forza del valore intellettuale personale, investendo le proprie competenze e attitudini nella costruzione di un futuro da coltivare e difendere per contribuire al cambiamento sociale, culturale ed economico del paese. E se “il lavoro non c'e'? proviamo a crearlo!”diventare imprenditore può essere considerata una strada alternativa da percorrere. Si tratta di un’opportunità concreta, certo non facile ed immediata ma stimolante e potenzialmente remunerativa sia per l’individuo che per la società. La scuola deve quindi offrire oltre alle conoscenze tecniche acquisite con lo studio delle discipline economiche aziendali e le relative norme di diritto, così come si legge nei documenti della Commissione Europea (Entrepreneurship Unit, 2012) una educazione all’imprenditorialità che deve riguardare percorsi educativi di più ampio spettro orientati a sviluppare sia competenze di tipo generale autostima, adattabilità, creatività, capacità di rapportarsi con altri attori del sistema sia abilità specifiche relative alla gestione funzionale e profittevole delle imprese le conoscenze e le competenze necessarie per “ritrovarsi” nel difficile ruolo di manager di sé stessi. Tutto ciò costituisce il senso profondo delle attività che l’Istituto nell’ambito dell'Alternanza Scuola Lavoro ha inteso portare avantiformando allievi qualificati capaci di eseguire correttamente un lavoro aiutandoli ad acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro che consenta loro di apprendere continuamente anche nelle diverse situazioni professionali future in cui si troveranno coinvolti e nella difficile ”Impresa” della costruzione di sé stessi.
Le prof.sse F. Miserocchi e R. Martulli