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France théâtre - Calais Bastille

locandina

Durante la mattinata di venerdi 17 marzo 2017 si è svolto presso il teatro Duni lo spettacolo teatrale in lingua francese "Calais-Bastille", proposto dalla compagnia francese France Théâtre.

La tematica di fondo rappresentata, la difficile situazione in cui versano i migranti, in particolar modo quelli che stanziano nella cosiddetta "Jungle" di Calais, ha permesso agli alunni del polo economico, sede Via A. Moro, di condurre una riflessione sulla dignità e sulle pari opportunità che dovrebbero essere garantite ad ogni essere umano utilizzando il linguaggio universale della musica e del ballo, di un linguaggio che utilizza battute talvolta irriverenti ma sempre efficaci e accattivanti.

La sfida dello spettacolo è inedita e si fonda sui principi senza confini promulgati dalla Rivoluzione Francese: liberte, Egalité, fraternite.

Tali principi, rivisti e corretti in chiave moderna, sono pienamente adottati da parte di un gruppo di rifugiati bloccati nella Jungle de Calais. I protagonisti stremati dalle sofferenze e dall’attesa di un ipotetico passaggio verso l’Inghilterra, sognano una vita migliore nella terra dei diritti dell’uomo e decidono di organizzare all’interno del campo la Rivoluzione dei Migranti, seguendo passo passo gli eventi salienti della Rivoluzione Francese come se seguissero una ricetta.

Inutile dire che gli attori hanno catturato dall’inizio l’attenzione gioiosa e partecipe dei nostri studenti che erano stati opportunamente guidati dalle insegnanti di francese F. Miserocchi, T. Paolicelli, A. Rizzi. Un lavoro destinato non solo a valorizzare l’apprendimento della lingua francese e a renderlo attuale nella nostra città ma anche a motivare e coinvolgere positivamente con spunti interdisciplinari collegati all’attualità ed al vissuto quotidiano degli adolescenti un momento storico fondamentale per l'Europa.

Pertanto Il lavoro affrontato in classe dagli insegnanti ha sicuramente lasciato un segno capace di far nascere in maniera più consapevole la comprensione del primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”.

Si ringraziano tutti i docenti che hanno condiviso questa fantastica esperienza.

Le prof.sse Franca Miserocchi- T. Paolicelli- A. Rizzi

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