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Seminario di formazione "Nuovi modelli per lo studio grammaticale e l’analisi dei testi"

sabatini1Lunedì 18 aprile 2016, dalle ore 15:30 alle ore 19:30, presso l'Aula Magna della sede di Via Moro, il prof. Francesco Sabatini, autore di numerose pubblicazioni, linguista di fama internazionale, curatore de Le voci dell'italiano, su RAI International e titolare della rubrica televisiva Pronto soccorso linguistico in onda la domenica mattina nell'ambito del programma Unomattina in famiglia su RAI 1, ha tenuto il seminario di formazione dal titolo Nuovi modelli per lo studio grammaticale e l’analisi dei testi.

Il seminario, valido come momento di formazione e rivolto a tutti i docenti, ha preso in esame il modello della verbo-dipendenza, detto anche “valenziale”, adatto a lingue moderne e classiche, che rende più ragionata e semplice la spiegazione del sistema della lingua. Tale modello apre la strada alla comprensione dei testi che, secondo l’autorevole indicazione del professore, vanno classificati in base a un criterio unificante, che indica tre grandi categorie facilmente riconoscibili dalla forma linguistica: testi “rigidi” (normativi, scientifici, tecnici), testi intermedi (manualistici, saggistici, informativi comuni), testi “elastici” (narrativi e poetici).

sabatini2Il prof. Francesco Sabatini ha sottolineato l'importanza di una didattica della lingua italiana fondata, sin dalle scuole elementari, su conoscenze neurologiche, anatomiche, chimiche, che costituiscono gli elementi depositari degli oggetti numerabili depositati nelle zone del cervello in cui risiede il controllo delle mani. Tale attività consente un'azione creativa della scrittura che è stata parzialmente persa con l'avvento della video scrittura anche da parte degli alunni più piccoli.
La lezione del Professore è stata, quindi, un continuo invito ad un progetto di educazione linguistica che coinvolge gli insegnanti di tutte le discipline, soprattutto i docenti di Lingua italiana che conoscono meglio di altri gli aspetti neurolinguistici del cervello e intervengono sulle facoltà cognitive e linguistiche dell'alunno. Infatti una corretta educazione all'uso del linguaggio permette ai docenti di poter parlare correttamente di tutto: storia, economia, diritto.
All'istituzione scolastica, cui viene riconosciuto un ruolo centrale, ad essa spetta il compito di essere al passo coi tempi, di assicurare un percorso motivante e adeguato per assicurare agli studenti la capacità di pensare, parlare e scrivere correttamente in italiano.
Il prof. Francesco Sabatini ha sottolineato come negli istituti tecnici sia presente potenzialmente un atteggiamento più vivace e dinamico nell'affrontare le varie tematiche per il ruolo attivo che le discipline tecniche assumono nella formazione degli allievi.
Infatti l’educazione all’uso della lingua è anche un fatto tecnico, non è una pura sfera di fenomeni nebulosi, metafisici e astratti.
L'incontro, della durata di quattro ore, ha coinvolto ancora una volta i partecipanti al seminario che si sono lasciati condurre per mano, nei meandri della neurolinguistica e della didattica valenziale, dalla capacità comunicativa e dalla verve del Prof .Sabatini.
I docenti dell'ITCG Loperfido-Olivetti rivolgono, quindi, un sentito grazie per questa Sua presenza e per l’opportunità concessa.

Prof.ssa Franca Miserocchi