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Gemellaggio con l’Istituto Tecnico Economico di Tambosi di Trento

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Nella prospettiva di una crescente internazionalizzazione della scuola, la mobilità studentesca acquista una centralità sempre maggiore, sia per la sua valenza di formazione personale, sia per l’importanza che può rivestire nell’acquisizione di competenze utili nella “società della conoscenza”. La creazione di un ambiente sempre più favorevole allo scambio interculturale è uno degli obiettivi primari della scuola ed i programmi di mobilità individuale degli studenti sono un’opportunità per le scuole per guardare oltre i confini territoriali, verso una più ampia concezione di cittadinanza, per riflettere sul ruolo educativo, per sviluppare Intelligenza Emotiva e crescita personale favorendo anche una più piena valorizzazione degli aspetti relazionali e socio-affettivi.

Alla luce di quanto detto mercoledì 10 aprile 2019 nell’Aula Magna dell’ Istituto si è svolta un’azione formativa di gemellaggio con l’Istituto Tecnico Economico di Tambosi di Trento che ha visto il coinvolgimento delle classi dell’indirizzo Turismo.

L’esperienza, in fase iniziale, ha previsto un incontro volto a conoscere le rispettive realtà scolastiche coinvolte ai fini della realizzazione di una vera immersione culturale nei territori di relativa appartenenza e un compito di realtà di visita guidata che gli alunni della quarta A Turismo guidati dalle docenti referenti Prof.sse F. Miserocchi e R. Martulli sperimenteranno nel centro città.

Pertanto, partendo dalla presentazione di attività di Alternanza Scuola Lavoro, svolte e in fieri, alunni e insegnanti potranno continuare nell’azione formativa di ampliamento degli orizzonti socio culturali di costruzione di una cittadinanza europea sempre più auspicata da tutte le componenti sociali utile per ripensare uno sviluppo economico e occupazionale di qualità che parte dalla scuola e intende altresì attivare un processo di rinnovamento della nostra coesione sociale.

Una esperienza che ha contribuito fattivamente come ha affermato la Dirigente Prof.ssa Carmelina Gallipoli a far conoscere sempre più, a livello nazionale ma anche internazionale, Matera Capitale Europea della Cultura 2019.